Ducati Multistrada V4 RS 2024 recensione opinioni pregi e difetti
Da tempo si pensava ad una evoluzione ancora più estrema della Ducati Multistrada Pikes Peak ed è arrivata la nuova Ducati Multistrada V4 RS 2024.
In parte le aspettative sono state confermate, ma in parte c'è stata una certa delusione.
Era dato per scontato che il prezzo sarebbe volato vicino ai 40mila euro, meno che la moto avesse "solo" 180 cavalli.
Il nuovo motore derivato dalla Streetfighter V4 porta la distribuzione Desmo ed anche la frizione a secco, ma non quel deciso aumento di cavalli che ci si aspettava.
Certamente 180 cavalli non sono pochi, ma sono solo 10 in più rispetto alla normale Miltistrada V4 e 20 in meno rispetto alla nuova BMW M1000XR.
I cavalli non sono tutto, questo è vero, ma quando si parla di prezzi di listino molto importanti si pretende il top.
Il top la Ducati Multistarda V4 RS lo offre nel comparto sospensioni, freni, nelle rifinuture, anche nella tecnica del motore.
Manca il dato di potenza massima.
Un difetto? Per molti si, visto che il prezzo non è certamente popolare.
Allo stesso modo anche chi ha una Pikes Peak è poco incentivato a cambiare moto.
Troppo poche le reali differenze.
Però la nuova Multistrada V4 RS è in tiratura limitata, quindi non ci saranno grossi problemi nel piazzare gli esemplari prodotti.
Rimane, però, l'amaro in bocca, la sensazione di un'occasione persa.
Si poteva fare di più, anche perchè i 37490 euro che servono per portarla in garage non sono proprio noccioline ...