Il pilota Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Thomas Kjer Olsen ha concluso come migliore della classe MX2 nella edizione numero 73 del Motocross delle Nazioni FIM. Un altro risultato molto positivo per Rockstar Energy Husqvarna è arrivato da Pauls Jonass, che ha completato la sua prima stagione con le 450 in modo estremamente positivo con il secondo posto assoluto nella classe Open.

 

Con le sue condizioni eccezionalmente umide, ventose e impegnative, la sabbia profonda di Assen si presentava particolarmente difficile per tutti i piloti, tanto che l’edizione 2019 del MXoN passa agli annali come una delle più dure di sempre.

 

Grazie a un notevole ottavo posto assoluto nelle due finali combinate MXGP/MX2 e MX2/Open, Kjer Olsen ha chiuso la stagione 2019 alla grande. Arrivato per godersi questo prestigioso appuntamento conclusivo e puntando al vertice della classe MX2, il danese è rimasto positivo per l’intera giornata nonostante le fosche condizioni meteo.

 

Partito bene nella sua prima manche (MXGP/MX2), TKO ha chiuso il primo giro tredicesimo. Spingendo per tutta la gara e riuscendo ad evitare errori, ha costantemente rimontato giungendo all’undicesimo posto al giro 3, e al nono al giro 6. Arrivato in ottava piazza al nono giro, ha poi concluso la gara senza problemi e primo tra i piloti della classe MX2.

 

Con poco tempo per riposare, Kjer Olsen è subito tornato al cancelletto per la manche MX2/Open. Sapendo cosa aspettarsi dall’imprevedibile fondo, ha iniziato il primo giro di nuovo all’undicesimo posto. Arrivato ad essere sesto in meno di cinque giri, ha poi gestito senza problemi le ostili condizioni tagliando il traguardo ottavo e secondo tra i piloti MX2.

 

Arrivato alle finali carico dopo aver vinto la manche di qualificazione della classe Open, Pauls Jonass ha saputo controllare le condizioni di gara realizzando due notevoli prestazioni sulla sua FC 450. Nella prima manche (MX2/Open) è partito bene, chiudendo il primo giro in quarta piazza. Sempre vicino alla testa di gara e bravo ad evitare problemi, è passato in terza piazza al secondo giro, per poi conservare lo slancio ed arrivare al secondo posto al terzo giro. Mantenendo un ritmo elevato per tutta la gara, Jonass ha così conquistato un meritato secondo posto.

 

Nella sua seconda manche (MXGP/Open), il lettone è di nuovo partito forte: terzo alla fine del primo giro, è di nuovo riuscito ad avere la meglio delle difficili condizioni arrivando terzo al traguardo. In questo modo Jonass ha concluso il MXoN come il secondo miglior pilota della classe Open, contribuendo allo storico ottavo posto per il team lettone, il miglior piazzamento di sempre.

 

L’edizione numero 73 del Motocross delle Nazioni FIM si è rivelata difficile per i piloti Rockstar Energy Husqvarna del Team USA Zach Osborne e Jason Anderson, che hanno entrambi pagato forti difficoltà in una delle due manche. Osborne ha iniziato bene la giornata con un quinto posto nella sua prima manche (MX2/Open), in rimonta dalla settima piazza al primo giro. Nell’altra manche MXGP/Open, Zach ha chiuso il primo giro in quindicesima piazza, scendendo in ventesima dopo essersi fermato a cambiare gli occhiali. Risalito rapidamente quindicesimo, ha poi attaccato fino al traguardo, tagliato al tredicesimo posto.

 

Per Anderson le cose si sono messe male fin dall’inizio della prima manche MXGP/MX2, a seguito di una collisione col compagno Justin Cooper che ha lanciato a terra il campione AMA 450 Supercross. Ripartito trentunesimo, Anderson ha rimontato fino alla tredicesima piazza per poi chiudere diciassettesimo.

 

Fortunatamente per l’americano, la sua seconda manche (Open/MXGP) è stata molto meno complicata, nonostante le condizioni non facili. Tenutosi lontano dai guai al primo giro, Anderson è entrato nella top 10, restando sesto dal quinto al dodicesimo giro e terminando ottavo. Nonostante i guai della prima manche, Jason chiude così sesto della classe MXGP.

Dopo essersi infortunato alla caviglia durante il lavoro di rifinitura in vista del Nazioni, Arminas Jasikonis ha dovuto rinunciare a correre dopo aver provato a scendere in pista alle prove libere della classe MXGP.

 

Thomas Kjer-Olsen – Team Denmark [MX2]: “Non avrei potuto chiedere un miglior modo di chiudere la stagione. Essere risultato il miglior pilota MX2 è fantastico: è quello che speravo di fare, ma in queste condizioni può succedere di tutto. È difficile credere a quanto sia piovuto qui. Ho cercato di restare positivo e concentrarmi sulla mia guida, ma la sabbia in certi punti era così profonda che non potevi perdere la concentrazione nemmeno per un istante. Sulle 250 le cose erano anche più difficili, ma la mia moto è stata perfetta in entrambe le manche. Ho superato qualche pilota su una 450, che è stato bello, ma soprattutto sono contento che non mi sia successo nulla. Correre contro le 450 è tosto, ma entrambe le manche sono andate bene.”

 

Pauls Jonass – Team Latvia [Open]: “Wow, che gara pazzesca. Come tutti, sapevo che sarebbe stata una giornata difficile, ma queste condizioni mi piacciono e speravo che andasse così. Volevo anche chiudere la stagione in bellezza e ci sono riuscito: la Lettonia ha concluso ottava, il nostro miglior risultato di sempre. La sabbia in certo punti era così profonda che era facile commettere errori. Nella prima manche sono partito bene, che era la cosa più importante. Restare coi primi fa una differenza enorme. Ho fatto qualche sorpasso arrivando secondo, mi sentivo bene e ho cercato di avvicinarmi a Glenn [Coldenhoff] ma un doppiato mi ha rallentato. Secondo è comunque un ottimo risultato. Nella seconda manche sono partito discretamente e ho solo cercato di avanzare. Le condizioni erano terribili, per cui concludere questo Nazioni con un 2-3 è fantastico. Tutti nel team hanno lavorato duramente in questo weekend, ed è bellissimo finire la stagione così.”

 

Zach Osborne – Team USA [Open]: “È stata una giornata dura per tutti, ma forse ancor di più per il Team USA. Penso che abbiamo fatto tutto il possibile, arrivando qui con una squadra fantastica e il morale alle stelle, ma le cose non hanno funzionato: le corse sono così. Ci siamo preparati al meglio, ma le condizioni e la fortuna non sono state dalla nostra parte. Penso che queste siano le peggiori condizioni in cui io abbia mai corso, ma le mie due manche sono andate relativamente bene: per quanto dura, il quinto posto della prima manche era OK. Poi nella seconda sono partito bene, ma non riuscivo a rimontare e ho dovuto anche fermarmi a cambiare la maschera. Da un punto di vista della squadra non era certo il risultato che volevamo, ma sono sicuro che rifaremmo ogni cosa per essere qui a rappresentare il nostro Paese.”

 

Jason Anderson – Team USA [MXGP]: “Le cose chiaramente non sono andate bene per noi. Siamo arrivati qui pronti a dare tutto, e l’abbiamo fatto: ma era incredibilmente dura. La caduta all’inizio della prima manche è stata un guaio. Non ero partito bene, ma finire a terra con Justin [Cooper] è stato il modo peggiore di iniziare la giornata. E poi le condizioni erano semplicemente orribili, ma ho provato a riprendermi e fare il meglio che potevo. La seconda manche è andata meglio, sono arrivato ad essere sesto, per poi cadere e perdere qualche posizione. È una delusione per il team, ma le corse sono così.”

 

Risultati – FIM Motocross of Nations 2019

 

Gara1 (MXGP + MX2)

1. Tim Gajser (Honda) 35:30.085, 17 giri; 2. Jeffrey Herlings (KTM) 35:30.982; 3. Jorge Prado (KTM) 35:48.994… 8. Thomas Kjer Olsen (Husqvarna) 36:44.11; 13. Tanel Leok (Husqvarna) 37:49.143; 14. Alvin Ostlund (Husqvarna) 35:32.856, 16 giri; 16. Filip Bengtsson (Husqvarna) 35:37.944; 17. Jason Anderson (Husqvarna) 35:45.064; 26. Davis Ivanovs (Husqvarna) 35:36.

 

Gara2 (MX2 + Open)

1. Glenn Coldenhoff (KTM) 34:33.354, 16 giri; 2. Pauls Jonass (Husqvarna) 34:38.534; 3. Shaun Simpson (KTM) 35:14.758… 5. Zach Osborne (Husqvarna) 36:00.162; 8. Thomas Kjer Olsen (Husqvarna) 36:08.067; 9. Dennis Ullrich (Husqvarna) 36:19.222; 16. Alvin Ostlund (Husqvarna) 34:45.365, 15 giri; 20. Alberto Forato (Husqvarna) 35:29.656; 22. Davis Ivanovs 35:47.646; 35. Stuart Edmunds (Husqvarna) 31:45.921

 

Gara3 (Open + MXGP)

1. Glenn Coldenhoff (KTM) 34:25.687, 16 giri; 2. Tim Gajser (Honda) 34:28.176; 3. Pauls Jonass (Husqvarna) 35:07.554… 8. Jason Anderson (Husqvarna) 35:48.621; 13. Zach Osborne (Husqvarna) 34:54.934, 15 giri; 14. Tanel Leok (Husqvarna) 34:57.949; 18. Dennis Ullrich (Husqvarna) 35:46.335; 28 Stuart Edmunds (Husqvarna) 36:51.891, 14 giri; 34. Filip Bengtsson (Husqvarna) 25:27.389, 11 giri