Subito una tripletta per Honda RedMoto World Enduro Team nel primo GP della stagione.

A Dahlen, in Germania, su di un tracciato impegnativo con due enduro test, un cross test e un extreme test, per 400 km totali, Thomas Oldrati, impegnato nella classe E1 in sella alla nuova Honda-RedMoto CRF 250RX Enduro, ha conquistato due bellissime terze posizioni. Arrivato al Mondiale dopo un inverno difficile, Oldrati è stato costantemente tra i primi in entrambe le giornate. Si preannuncia così una stagione ricca di emozioni, dato che dopo questo primo round Thomas è secondo in classifica di campionato a pari merito con Guarneri e Cavallo.

Ottimo debutto con la Honda-RedMoto CRF 450RX Enduro per Christophe Charlier, che sabato ha esordito conquistando la terza posizione della E2. Domenica, invece, dopo una buona partenza il francese ha purtroppo perso due minuti per una brutta caduta dove ha preso una forte botta alla schiena e ha corso una gara in rimonta chiudendo infine settimo.

Il prossimo appuntamento è questo fine settimana a Arma di Taggia (IM) per la seconda prova dei Campionati Assoluti d’Italia.

Thomas Oldrati #22

CRF 250RX Enduro

Ieri non ero al meglio della mia forma fisica, ma ho spinto al massimo e sono riuscito a chiudere terzo. Oggi mi sentivo in forma ed è stato un bel testa a testa con Guarneri. Più in difficoltà nel cross test, riuscivo a guadagnare nelle altre prove. Poi al secondo giro sono caduto nella seconda prova di enduro e ho perso circa 15 secondi. Tono a casa con due terzi: posso dire di essere contento perché arrivo da un inverno difficile, con la spalla lussata e la tendinite. Grazie a tutto il team e alla mia famiglia per il supporto”.

Matteo Boffelli

Team Manager

Inizio di Mondiale positivo con due podi per Thomas e uno per Charlier. Entrambi sono stati molto bravi: Thomas è andato alla grande, mentre Charlier ha fatto qualche errore di troppo in entrambe le giornate, penalizzando così il suo risultato finale. Abbiamo dimostrato di essere un top team in lotta per le posizioni che contano. Torniamo a casa con buoni risultati, ma consapevoli dei nostri punti deboli, su cui lavoreremo per migliorare”.