Uguagliando il record di cinque vittorie alla gara di enduro in giornata singola più dura al mondo, il pilota Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Graham Jarvis ha conquistato quello che è probabilmente il più grande successo della sua carriera concludendo la venticinquesima edizione dell’Erzbergrodeo Hare Scramble al vertice della classifica.

Vincitore dell’edizione 2018, Jarvis è arrivato all’Erzberg fiducioso di avere le carte in regola per conquistare un’altra affermazione, ma anche ben consapevole che il numero di agguerriti avversari significava che una prestazione meno che perfetta non gli avrebbe permesso di vincere. Come suo solito, Jarvis ha iniziato la sua marcia verso la prima posizione della classe Pro dopo un avvio prudente, per mostrare poi la sua classe cristallina con una prestazione senza ansie e calcolata, a un ritmo che nessun altro pilota ha saputo tenere.

Arrivato al primo check point in sicurezza ma soltanto quattordicesimo, Jarvis ha iniziato la sua metodica rimonta superando pilota dopo pilota, arrivando all’ora di gara in terza posizione e pronto ad attaccare per la testa di gara. Fermatosi con calma per il primo rifornimento, una volta raggiunta la terribile sezione del Carl’s Dinner ha sferrato quello che si sarebbe mostrato il colpo vincente. Preso il largo staccando Manni Lettenbichler, il suo più vicino avversario in quel momento, Graham si è presentato al Green Hell come leader di gara.

Pur non riuscendo a scalare la salita quasi verticale al primo tentativo, Jarvis ha mantenuto il sangue freddo nonostante vedesse Lettenbichler arrivare alle sue spalle. Una volta riuscito ad arrivare in cima, Jarvis ha superato con facilità le restanti - e spesso insidiose - sezioni Dynamite e Lazy Noon, completando il percorso di 35,2 chilometri in due ore e 27 minuti e cogliendo una meritata quinta vittoria all’Erzbergrodeo.

Sebbene abbia visto sfumare il podio di un soffio, Alfredo Gomez ha realizzato una delle migliori performance di questa edizione, piazzandosi quarto dopo essere rimasto invischiato in una caduta di gruppo sulla prima salita dopo lo start. Spingendo al massimo per recuperare i leader di gara, Alfredo si è fatto strada nell’estenuante Carl’s Dinner avvicinandosi al connazionale Mario Roman. Superato Wade Young e quarto al check point 23, Alfredo ha concluso quarto, a soli quattro minuti dal terzo.

Proseguendo il suo recupero al rientro dall’infortunio invernale, Billy Bolt ha vissuto un non facile Erzbergrodeo, concluso al settimo posto finale. In difficoltà in alcune delle prime salite, Billy ha comunque dato tutto quello che aveva e nonostante la sua forma non perfetta ha conquistato un meritato posto nella top 10.

A seguito del parere medico, il pilota Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing Colton Haaker ha deciso di non affrontare la trasferta per l’Erzbergrodeo, avendo peggiorato la situazione della sua schiena durante un allenamento in USA.

Dopo tre tappe del World Enduro Super Series 2019, Graham Jarvis sale al terzo posto nella classifica di campionato, mentre Billy Bolt e Alfredo Gomez sono rispettivamente sesto e settimo.

Il team Rockstar Energy Husqvarna Factory Racing tornerà in azione nel WESS il prossimo 21-23 giugno, alla Hixpania Hard Enduro in Spagna.

Graham Jarvis: “È una sensazione fantastica. Penso che questa sia la più importante vittoria all’Erzberg della mia carriera. Tanta gente parla della mia età, e a 44 anni io stesso avevo qualche dubbio sulla mia tenuta per l’intera gara; ma ho solo cercato di mantenere la concentrazione e continuare a spingere. Sapevo che avrei dovuto darmi da fare fin dall’inizio, ma le prime sezioni veloci non sono mai state il mio forte. Una volta arrivato al Carl’s Dinner, ho iniziato a recuperare. Era diverso da quando ho fatto la ricognizione a piedi, e fisicamente stavo accusando, ma è andato comunque bene. Sono riuscito ad arrivare in testa al Green Hell, dove Manni mi ha raggiunto. Da lì in poi ho sempre spinto fino al traguardo. Questa quinta vittoria all’Erzberg è straordinaria.”

Alfredo Gomez: “Sono partito veramente male, con alcuni piloti che mi sono caduti davanti sulla prima salita. Non è quello che mi aspettavo, ma quando sono arrivato nella foresta ero comunque tornato nel gruppetto con Graham, Billy e Taddy. Siamo rimasti insieme per circa 15 minuti, poi in una breve salita ho faticato un sacco, ho dovuto ripeterla tre volte e ho perso Graham. Anche il Carl’s Dinner è stato durissimo. Avevo mal di stomaco, e non riuscivo a guidare come volevo. Naturalmente volevo fare un podio, ma questa gara non fa sconti e ci sono sempre più piloti bravi qui. L’ultima parte di gara poi è andata veramente bene. Un altro straordinario Erzberg.”

Billy Bolt: “Di sicuro un’edizione tosta. Ho faticato molto all’inizio. Ho dovuto scendere e spingere in un sacco di salite che si potevano affrontare in sella, il che mi ha fatto perdere un sacco di tempo ed energie. Qui è veramente intensa, fin dalla partenza. Se non trovi il tuo ritmo, e io non ci sono riuscito, è difficile andare avanti. Le cose si complicano terribilmente quando commetti un errore, e per quanto provassi non sono mai riuscito a trovare il ritmo che volevo. Considerando l’infortunio e il poco tempo in sella non sono troppo deluso, ma da pilota è difficile quando non riesci a correre come sai di poter fare. È stata comunque una manifestazione incredibile.”

Risultati – Erzbergrodeo Hare Scramble 2019

1. Graham Jarvis (Husqvarna) 2:26:46; 2. Manuel Lettenbichler (KTM) 2:28:55; 3. Mario Roman (Sherco) 2:32:19; 4. Alfredo Gomez (Husqvarna) 2:36:28; 5. Wade Young (Sherco) 2:41:07… 7. Billy Bolt (Husqvarna) 2:52:46…

Classifica di campionato – World Enduro Super Series 2019 (dopo il round 3 di 8)

1. Manuel Lettenbichler (KTM) 1.960 punti; 2. Mario Roman (Sherco) 1.770; 3. Graham Jarvis (Husqvarna) 1.690; 4. Josep Garcia (KTM) 1.665; 5. Jonny Walker (KTM) 1.520… 6. Billy Bolt (Husqvarna) 1.465; 7. Alfredo Gomez (Husqvarna) 1.464…