I piloti della Moto2 sono scesi oggi in pista per disputare le qualifiche del Gran Premio del Qatar in un clima decisamente insolito per il Motomondiale.

 

Per il team MV Agusta Forward-Racing si è trattato di una giornata particolarmente intensa con un fitto programma di lavoro che prevedeva diverse prove di set up. Trattandosi di un progetto giovane, team e piloti sono impegnati nello sviluppo delle moto e in un importante lavoro di messa a punto che ha già iniziato a dare i suoi frutti lo scorso anno. Stefano Manzi, in particolare, si è detto particolarmente soddisfatto dal progresso compiuto in Q1 (1’59.214 il suo miglior tempo), che lo ha visto girare un secondo più forte rispetto a venerdì. In generale è aumentata la velocità di punta (295 km/h rispetto a 276 del 2019) e rispetto alle qualifiche dello scorso anno, Stefano ha migliorato di 1.6 secondi. Durante il turno di qualifiche, con le temperature che si sono abbassate (25° gradi dell’asfalto rispetto ai 40° di FP3), anche Simone Corsi ha migliorato il tempo sul giro ed infine ha chiuso in 2’00.364.

 

 

Simone Corsi #24 - P28 2'00.364

È stato un turno complicato. Abbiamo fatto diverse prove, ma ancora non ho trovato il giusto feeling per spingere come vorrei. In Q1 con le temperature decisamente inferiori (25° gradi dell’asfalto rispetto ai 40° di FP3), abbiamo migliorato il tempo su giro, ma vorrei essere più incisivo. Sono comunque fiducioso perché questo è solo l’inizio e continueremo a lavorare. Per quanto riguarda la gara, confido in una buona partenza per recuperare delle posizioni”.

 

 

Stefano Manzi #62 - P21 1'59.214

Posso dirmi contento perché abbiamo fatto un bel miglioramento in qualifica. In FP3 abbiamo faticato più del previsto con il vento e questo è un aspetto su cui dovremo lavorare. In qualifica abbiamo fatto piccole modifiche di assetto, a conferma della bontà del pacchetto, e grazie alle condizioni migliori sono riuscito a girare un secondo più forte rispetto ai tempi di ieri. Domani nel warm up vogliamo provare qualche altra soluzione e poi ci concentreremo sulla gara”.

 

 

Riccardo Vareschi – Capo Tecnico di Stefano Manzi

Siamo abbastanza soddisfatti perché siamo riusciti a fare un passo avanti in Qualifica che come condizioni di pista e temperatura rispecchia maggiormente la situazione della gara. In Qualifica infatti il vento si è calmato e le temperature sono scese. Per quanto riguarda l’assetto, abbiamo fatto una modifica sull’anteriore che ha portato un immediato miglioramento. Stiamo lavorando nella giusta direzione e questo ci permette di guardare con fiducia alla gara”.

Forward Team