Ducati ha presentato il nuovo motore monocilindrico stradale, Superquadro Mono, di cui avevamo già dato alcune anticipazioni in passato e di cui si conosceva l'esistenza già da circa un anno.
Dopo il V4 desmo ed il V4 Granturismo, Ducati realizza un altro motore partendo da un foglio bianco, una vera rarità al giorno d'oggi.
Il nuovo motore riprende tutti i migliori elementi tecnici propri di Ducati, come la distribuzione Desmo, il comando idraulico della frizione ed altri dettagli tecnici del motore che fanno direttamente capo alla Ducati Panigale 1299 e Panigale V4R.
Grazie a queste soluzioni, il Superquadro Mono eroga una potenza massima di 77,5 CV a 9.750 giri, ed è capace di raggiungere i 10.250 giri/minuto, con una coppia di 6,4 kgm a 8.000 giri.
In configurazione racing con scarico Termignoni questo monocilindrico è in grado di raggiungere la potenza massima di 84,5 CV a 9.500 giri/minuto.
Valori elevati ed al top della categoria, ma con una manutenzione per nulla esagerata: cambio olio ogni 15mila km e controllo gioco valvole ogni 30mila chilometri.
Anche questi sono intervalli di manutenzione elevati che fanno pensare a dei costi di gestione più che accettabili.
I due alberi anti vibrazione di cui è dotato il motore dovrebbero ridurre al minimo le presenza di vibrazioni.
Per il momento si conosce la prima moto su cui verrà adottato, l'erede della Hypermotard.
Successivamente con questo motore saranno realizzate altre moto.
Ufficialmente non ci sono conferme, ma è impossibile, oltre che anti economico, realizzare un motore per una sola moto.
Dopo la Hypermotard, potrebbe arrivare una versione della DesertX o meglio una diretta rivale del KTM 690 Enduro, a cui potrebbe essere affiancata, appunto, una moto più simile alla DesertX.
Poi pensiamo ad almeno tre versioni stradali: una versione di accesso alla Ducati Monster ed una alla StreetFigher.
Quindi una sportiva monocilindrica, come l'originale Supermono, potrebbe essere una Supersport 650, proposta anche con mezza carena come l'originale Supersport faro quadro.
Di certo con questo nuovo motore arriverà tutta una nuova gamma di moto che andrà a costituire tutta la futura gamma di accesso al mondo Ducati.
Il 2 Novembre si aprirà il sipario sulla prima moto con questo motore e poi in futuro vedremo l'evolversi della gamma.
Al momento, come tutti i nuovi motori, l'incognita può essere la reale affidabilità.
Non ci dovrebbero però essere grossi problemi, in primis perchè il V4 Granturismo non ha avuto grossi problemi, meno che mai strutturali, ma solo di alcuni fornitori che avavano sbagliato a realizzare i componenti.
Questo monocilindrico, in definitiva, raccoglie tutta l'esperienza fatta sulla Panigale 1299 e poi V4, non vediamo problemi rilevanti, ma come tutte le nuove moto qualche problema ci potrebbe essere.
La garanzia e la rete di assistenza Ducati, hanno già dato prova di ben affrontare tali problemi.
In definitiva un'ottima novità, nata bene ed i cui frutti li vedremo realmente a breve e poi in futuro.
Qui tutta la descrizione tecnica del motore: Nuovo motore Ducati Superquadro Mono scheda tecnica tutte le info